Entrati nel 2021 nella Rock and Roll Hall of Fame i Foo Fighters sono senza dubbio uno dei gruppi rock più influenti degli ultimi anni.
E in questo ultimo periodo, la band fondata nel 1994 da Dave Grohl (ex batterista dei Nirvana) è tornata a far parlare di sé – e non solo per motivi inerenti al mondo della musica -.
La curiosità diffusasi nasce dal fatto che spopolano “i 10 motivi per cui Josh Freese è stato cacciato dai Foo Fighters”. Una vera e proprio lista di ragioni che dovrebbero spiegare come mai uno dei membri della storica band sia stato – addirittura – “cacciato”.
Approfondendo la questione però, si scopre come l’onda dello scandalo sia in realtà impossibile da cavalcare. Ad avere stilato la suddetta sequenza di bizzarri motivi è stato infatti lo stesso batterista.
Con tono volutamente ironico Josh Freese ha optato per sdrammatizzare il suo addio, invece di dare adito alle possibili malelingue; una scelta che rappresenta anche una scaltra risposta agli ex colleghi, i quali si sarebbero giustificati al batterista con un semplice:
Abbiamo deciso di prendere un’altra direzione.
Per ora il vero e ufficiale motivo (o i motivi) non è stato reso noto, ma il batterista è stato abile nell’intrattenere il pubblico mostrandosi pieno di tranquillità e accettazione, e prendendo tutto con un bel sorriso – per quanto si evinca un po’ di delusione – :
Mi hanno chiamato per dirmi che hanno deciso di andare in un’altra direzione. Non mi hanno detto altro […]. Ma come molti di voi sanno sono sempre stato freelance e sono abituato a rimbalzare da band a band, quindi per me è tutto ok. Rimanete sintonizzati per leggere la mia “Top 10 dei possibili motivi per cui Josh è stato cacciato dai Foo Fighters.
Foo Fighters – Learn To Fly
La tanto attesa lista è ora stata resa pubblica e, c’è da dirlo, regala sicuramente bei sorrisi:
1. Una volta in tour ho fischiettato “My Hero” per una settimana intera.
2. Conosco una sola canzone dei Fugazi.
3. Due sole parole: poliritmi.
4. La mia precisione da metronomo è considerata “senz’anima”.
5. Ho richiesto che prima di ogni prova ci fosse un bagno di suono con le campane di 20 minuti.
6. Non ho mai provato a farmi crescere la barba.
7. Non mi sono presentato in studio quando Mercurio era retrogrado.
8. Ho promesso a Noodles (degli Offspring) di inserirlo come quarto chitarrista.
9. Ho rifiutato di esibirmi se dopo ogni show non fosse stata garantita una tavola Ouija e dei nunchaku.
10. Tutta questa cosa dei barboncini (Josh Freese ne possiede quattro) è diventata un po’ troppo.
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