Un tocco di Sarafine nella musica italiana

Sarafine nell’immagine del singolo Malati di Gioia del 2024

Sarafine esplode sulla scena con uno stile eclettico, una voce potente e un’estetica nuova e fresca e che sfodera un carisma ipnotico, performance visivamente ricercate, tonalità vocali drammatiche e timbrica profonda: tutti ingredienti perfetti per un nuovo mix sulla scena musicale italiana, con quel tocco contemporaneo che la rende irresistibilmente autentica.

Nel 2023 arriva il momento della svolta per il grande pubblico: l’audizione per X Factor Italia è un debutto feroce – sceglie L’amour est un oiseau rebelle , un’aria d’opera ribelle e moderna al tempo stesso: Srafine si distingue da subito per la capacità di reinventare ogni performance: dalla Carmen elettronica, al medley disco nella finale 2024, fino al suo inedito Malati di gioia, che le vale la vittoria.

Sarafine all’audizione di Xfactor con L’amour est un oiseau rebelle

Il risultato: un sound cinematografico, audace, glam, profondamente personale. Sarafine si muove tra palco e venue, con una sicurezza interpretativa da veterana. C’è un’energia diversa quando sale sul palco. È come se il tempo si fermasse per qualche istante, lasciando spazio a una voce che vibra di potenza e profondità, avvolta da un’estetica evocativa e audace. Nata come Sara Sorrenti nel cuore della Calabria, Sarafine non è solo una cantautrice: è un’esperienza.

Il suo universo – che si ispira come lei sottolinea al “poeta Franchino” – non è etichettabile, è un qualcosa di nuovo che non è ancora per tutti ma prova ad esserlo e a diventarlo. Sarafine sfugge alle definizioni: gioca con l’elettronica, flirta con la techno, sprofonda nel pop d’autore, rinasce nel glitch e nei beat liquidi. Ogni brano è una stanza della sua interiorità che deve essere ascoltata e capita. Eppure, tutto è sorprendentemente coeso. La cura per la produzione, i testi, l’immagine: tutto racconta di un’artista che sa cosa vuole. E lo vuole a modo suo.

Sarafine in Malati di Gioia singolo del 2023

Ora, Sarafine guarda avanti. L’EP Un trauma è per sempre ha segnato un inizio, ma l’evoluzione è appena partita. Il 2025 sarà un anno cruciale: il tour annunciato porterà la sua musica nei club e nelle venue più suggestive d’Italia, a partire dal 23 ottobre da Taranto. Sarà un viaggio nel cuore pulsante della sua arte, un’occasione per vedere Sarafine nel suo elemento più naturale: il palco. Uno spazio in cui elettronica, teatralità e vulnerabilità si fondono in un rito collettivo. Nei suoi social l’artista ha lasciato intendere che ci sono nuovi brani in arrivo, frutto di collaborazioni internazionali e nuove sperimentazioni. Sarafine non si accontenta e vuole approfondire, spingersi oltre, raccontare la complessità dell’esistenza con il linguaggio che le appartiene: il prossimo progetto sembra voler essere una visione.

Sarafine nel singolo omonimo Un trauma è per sempre del 2025

C’è qualcosa di profondamente necessario nella musica di Sarafine: una chiamata alla verità, anche quando fa male. Il futuro la vede pronta, luminosa, libera. E noi non possiamo fare altro che ascoltarla – e seguirla – fare attenzione ai suoi passi, quelli della Regina della Macarena, omonimo titolo del singolo uscito ad aprile 2025.