Mentre il mondo continua a desiderare esperienze live e non solo on – line, una domanda domina la mente di molti fan: quando torneranno sul palco i Gorillaz? La risposta è all’orizzonte: l’amata virtual band ha in programma un entusiasmante tour nel 2025. Se siete tra i seguaci del loro sound eclettico e carisma animato, non potrete perdere l’occasione di assistere almeno una volta nella vita, alle performance che creano con cura e costante innovazione. I Gorillaz sono un progetto creato da Damon Albarn (frontman degli storici Blur) e dell’amico disegnatore Jamie Hewlett, che insieme hanno trasceso i generi e ridefinito ciò che una band può essere. Con un’unica innovativa miscela di hip-hop, rock ed elettronica, unita ai loro famosi personaggi steampunk e cyberpunk immersi in paesaggi fantasy , hanno creato un fenomeno culturale che attraversa i confini e le generazioni.
Gorillaz World Tour 2022, Arena di Verona, foto di Matteo Scalet
Anche se i dettagli sono tutt’ora in fase di definizione, l’attesa e le aspettative sono già molto alte. Dopo l’ultimo album Cracker Island uscito nel 2023, decisamente riconducibile a un pop più mainstream, rispetto alle sonorità rivoluzionarie dei primi Deamon Days e Plastic Beach, ci si chiede se l’incontro tra questi mondi apparentemente in antitesi, si possa verificare live o in un nuovo lavoro di integrazione. Ciò che è certo, è che i Gorillaz si esibiranno nelle principali città del mondo, consentendo ai fan di riunirsi per celebrare il grande lavoro di arte visiva che accompagna i loro show, ricchi di special guests e sorprese esplosive che tengono il pubblico incollato al palco!
Nell’ultimo disco, l’elenco dei featuring è stato come sempre di grande livello anche se inaspettato. Il bassista Thundercat, che vanta vittoria di due grammy, è parte integrante della composizione di Oil insieme alla voce di Stevie Nicks dei Fleetwood Mac, e anche della title trackCracker Island.
La voce di Adeleye Omotayo, ai tempi vocalist di Amy Winehouse, si mischia con i sintetizzatori acidi ed energici di Silent Running, ma non finisce qui. La collaborazione con i sempre pià amati Tame Impala, al ritmo di una dancefloor estiva in New Gold, include il timbro di uno dei cantanti di punta dell’hip – hop di Los Angeles degli anni ’90: Bootie Brown. A ricordarci la scena più old school da dove è partito l’underground del writing mischiato agli MC’s delle battles, prima che la trap diventasse protagonista di un’era.
2D, Murdoc Niccals, Noodle, Russel Hobbs, i membri animati della band, disegnati da Jamie Hewlett
In particolar modo stupisce la scelta del coinvolgimento di Bad Bunny direttamente dal Portorico, che Tormenta di un solare reggaeton la scaletta con cui la cartoon band ci ha deliziati nelle ultime apparizioni, ma di cui si sente la necessità di un ritorno al tono malinconico grazie al quale il leader dei Blur ha costruito gran parte della sua carriera. Fortunatamente possiamo ancora ascoltarlo in Possession Island insieme al feat con Beck Hansen, dove ha deciso di non abbandonarci del tutto all’illusione di una felicità ostentata, in opposizione al momento storico e politico in cui siamo collocati tutti e tutte. A ricordarlo è un ritornello dolce nella sua vena nostalgica:
Where things they don’t exist And we’re all in this together ’till the end ‘Till the end Evermore
Video ufficiale del brano Oil in collaborazione con Stevie Nicks, all’interno dell’album Cracker Island
Purtroppo la realizzazione del film di animazione dei Gorillaz previsto come prodotto Netflix e visionabile sulla stessa piattaforma, non è mai stato davvero lanciata sul web, e non possiamo sapere quando e se accadrà. Rimane forte la curiosità riguardo alle possibili colonne sonore, e tante le domande del pubblico. Il film sarebbe stato un Tank Girl contemporaneo con una qualità grafica nettamente superiore? Il mondo in cui si muovono i personaggi, sarebbe stato simile ai paesaggi e alle inquadrature da game view comein Arcane ? Perchè non pensare ad un’apparizione direttamente sul grande schermo del cinema?
Esibizione dei Gorillaz durante il loro concerto al Coachella Valley Music and Art Festival 2023, California
La verità è che Damon Albarn, insieme al talentuoso ensemble di musicisti che lo accompagna, creerà ancora e ancora una serie di grandi successi live dei Gorillaz, abbracciando la loro vasta discografia con l’aggiunta di pezzi freschi e l’atmosfera unica che le registrazioni non possono replicare. L’elenco completo delle date e dei luoghi del tour sarà disponibile in questi mesi sul sito ufficiale della band www.gorillaz.com (degno di un artwork impeccabile a livello grafico), o attraverso le piattaforme di biglietteria autorizzate, come ticketmaster,ticketone etc.
Assicuratevi di segnarlo sui vostri calendari, perché il Gorillaz Tour 2025 andrà sold out rapidamente, e sarà molto più di una tipica esibizione dal vivo: un rave suburbano, un’esperienza coinvolgente, avvolta dall’i immaginazione e dalla magia del primo gruppo virtuale della storia , e che avrà un impatto duraturo per tutti i sensi.