
Nel cuore della Versilia, a pochi passi dal mare e sotto il cielo limpido di Lido di Camaiore, La Prima Estate torna a risplendere. La quarta edizione del festival, in programma dal 20 al 22 giugno e con una serata conclusiva il 29 giugno, promette di superare ogni aspettativa. Un evento che ha saputo ritagliarsi uno spazio unico nel panorama dei festival italiani grazie a una formula vincente: musica, ambientazione mozzafiato, e un’offerta culturale che va ben oltre il semplice concerto.
Il festival si svolge al Parco BussolaDomani, un luogo dal passato leggendario: basti pensare ai grandi nomi che hanno calcato quel palco, da Frank Zappa a Joe Cocker. Oggi è divenuto un vero e proprio santuario per chi cerca un’esperienza immersiva tra suoni, natura e benessere. Ogni serata sarà un viaggio musicale, con artisti italiani e internazionali che si alterneranno in un programma capace di coniugare l’eclettico al raffinato, spaziando tra indie rock, post-punk, elettronica, pop alternativo, dance e molto altro.
Il 20 giugno l’apertura è affidata ai Mogwai, maestri del post-rock scozzese, capaci di creare paesaggi sonori densi e ipnotici. A seguire, gli Spiritualized porteranno sul palco il loro stile etereo, un incrocio tra psichedelia, gospel e elettronica. La serata si chiuderà con gli Yard Act, band rivelazione della scena britannica, che con il loro spoken-post-punk affrontano i temi del presente con sarcasmo e lucidità.

Il 21 giugno sarà invece la notte dei grandi nomi. I Kings of Leon, in esclusiva italiana, offriranno un set che attraversa l’intera loro carriera, tra inni generazionali e ballate malinconiche. Con loro, il duo francese Air, che ha rivoluzionato l’elettronica chillout con album come Moon Safari, e St. Vincent, artista camaleontica e avanguardista, pronta a sorprendere ancora con il suo stile visionario.
Il 22 giugno segna un attesissimo ritorno: i TV on the Radio, band di culto della scena alternativa americana, tornano dopo anni di assenza per un live che si preannuncia emozionante. In scaletta anche il bis degli Spiritualized e lo show di Nic Cester, ex frontman dei Jet, che guiderà la sua Milano Elettrica in un’esibizione che fonde rock, arrangiamenti orchestrali e anima soul.

Il 28 giugno, serata fuori calendario, sarà dominata dalla presenza magnetica di Grace Jones, icona assoluta di musica, moda e arte visiva. Nata in Giamaica, cresciuta tra New York e Parigi, ha segnato intere generazioni con il suo stile androgino e la sua potenza espressiva. Iniziò come modella, sfilando per Yves Saint Laurent e Kenzo, per poi conquistare la scena musicale con una miscela esplosiva di reggae, funk, rock e new wave. Con brani come Pull Up to the Bumper, Slave to the Rhythm e I’ve Seen That Face Before, ha trasformato ogni concerto in una vera performance artistica. La sua presenza scenica è ancora oggi magnetica, tra costumi visionari, teatralità e carisma assoluto. A 76 anni, continua a sorprendere con energia e libertà creativa, come nella recente esibizione a Londra con l’hula hoop. Grace Jones non si limita a esibirsi: lei domina la scena, la reinventa, la esplode.
A seguire, il DJ set di Tony Humphries, pioniere della house music, chiuderà la notte con ritmi caldi e groove dal sapore vintage, per un finale tutto da ballare. A seguire, il DJ set di Tony Humphries, pioniere della house music, accenderà la notte con un mix di ritmi avvolgenti e groove old school.

Il 29 giugno, ultimo giorno, sarà dedicato a sonorità più intime e sperimentali. Sul palco salirà Lucio Corsi, cantautore toscano dalla poetica onirica e surreale, e i Peter Cat Recording Co., band indiana che mescola jazz, swing, rock psichedelico e influenze Bollywood, portando una ventata esotica e fuori dagli schemi.
Ma La Prima Estate non è solo musica. È un’esperienza totale: al mattino si pratica yoga sulla spiaggia, si parte per escursioni panoramiche, si assiste a cooking show a chilometro zero, si fa surf. Ogni momento della giornata è pensato per entrare in sintonia con l’ambiente, per rallentare, per respirare davvero.
Tra leggende della musica, nuove voci da scoprire e l’abbraccio di un paesaggio unico, La Prima Estate non è solo un festival, ma un rito collettivo che sprigiona il suono, l’arte e la libertà di essere. Un appuntamento che segna l’inizio dell’estate con emozioni autentiche, da vivere a piedi nudi sulla sabbia e con il cuore aperto alla meraviglia.
Link utili:
– La Prima Estate
– Biglietti